La SVEM alla conferenza sull’innovazione basata sul territorio per la transizione verde e digitale

La consigliera del consiglio di amministrazione della Svem, Monica Mancini Cilla, è intervenuta durante la riunione della Commissione Sedec del Comitato delle Regioni d’Europa organizzata dal membro permanente del Comitato, Andrea Putzu. “Avvicinare l’Europa ai territori e viceversa. Questo è uno dei compiti che la Svem ha e su cui lavora ogni giorno. Questo il tema che la politica a ogni livello affronta grazie al parere di Andrea Putzu approvato all’unanimità durante la plenaria del Comitato delle Regioni a Bruxelles. Avere oggi ad Ancona la commissione Sedec, che si occupa di Lavoro e Politiche sociali, è un momento molto importante per le Marche. Dobbiamo tutti dire grazie a Putzu, che del Comitato delle Regioni d’Europa è membro permanente” sottolinea Monica Mancini Cilla, vicepresidente del Cda della Società Sviluppo Europa Marche guidata da Andrea Santori. L’idea di creare delle ‘valli dell’innovazione’ sostenuta con determinazione da Putzu a Bruxelles ha nella Svem la prima alleata. “Innovazione significa cambiamento e strumento per progettare il futuro a vantaggio di territori e comunità. L’innovazione tecnologica è sempre più asset di sviluppo e proprio per questo costituisce per Svem area strategica di operatività. Come CdA, dal nostro insediamento, abbiamo subito ritenuto importante rafforzare i partenariati tra settore pubblico, università, imprese e società civile che riteniamo fondamentali per l’innovazione e lo sviluppo del territorio. È – prosegue Monica Mancini Cilla – centrale sfruttare con la massima efficienza i cospicui fondi del Pnrr destinati alla trasformazione digitale, che rappresentano un’occasione irripetibile per avviare un nuovo ciclo di sviluppo inclusivo e sostenibile dei nostri territori”. La Svem si mette a disposizione: “Siamo pronti a svolgere il ruolo centrale e strategico nelle aree della digitalizzazione, dell’innovazione, dell’internazionalizzazione e della transizione energetica. Svem realizza gli input ricevuti da Regione Marche, attuando azioni condivise per il rilancio socio-economico marchigiano, stimolando la progettualità, operando scelte strategiche per il territorio e le imprese. Come hanno ribadito il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, e il ministro per il Made in Italy, Adolfo Urso, connettere risorse europee e capitali privati è una ulteriore sfida. In questo la Svem, con il suo personale e competenze, è a disposizione” conclude Monica Mancini Cilla. Per avvicinare ancora di più il territorio all’Europa, la Svem ha anche reliazzato una nuova rivista, MarchEU, in formato digitale consultabile sul sito svemarche.eu, che racconta progetti, risorse e potenzialità delle Marche e dell’Europa.

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